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Valentina Lo Mele

End of Waste carta e cartone: obbligo di certificazione ISO 9001



Perché mai viene chiesto, a chi fa della gestione ambientale la propria attività principale, una certificazione del sistema qualità, ti chiederai?



Se l’argomento ti interessa sei nel posto giusto!

Il contesto legislativo


Nel fervente clima di attenzione all'ambiente e all'economia circolare, sono tanti i provvedimenti di legge che a livello nazionale ed europeo contribuiscono ogni giorno a cambiare il nostro sistema e a orientarlo verso un futuro più sostenibile nell'ottica degli SDGs (obiettivi di sviluppo sostenibile fissati dalle Nazioni Unite).


Tra le diverse tematiche affrontate dai provvedimenti legislativi, ha un ruolo molto importante il trattamento e il riciclo dei rifiuti.


Il D.Lgs. 188/2020 emesso dal "Ministero dell'Ambiente e della tutela del Territorio e del Mare" e pubblicato in Gazzetta Ufficiale il 9 febbraio 2021, si inserisce proprio nella più ampia disciplina dell'End of Waste e stabilisce i criteri specifici per i quali i rifiuti di carta e cartone cessano di essere qualificati come tali.


Il decreto si basa sulla disciplina della cessazione della qualifica di rifiuto, esposta già nel 2006 dall'art 184-ter del D.Lgs. del 3 aprile che così riporta:


"1. Un rifiuto cessa di essere tale, quando è stato sottoposto a un'operazione di recupero, incluso il riciclaggio, e soddisfi i criteri specifici, da adottare nel rispetto delle seguenti condizioni:

a) la sostanza o l'oggetto sono destinati a essere utilizzati per scopi specifici;

b) esiste un mercato o una domanda per tale sostanza od oggetto;

c) la sostanza o l'oggetto soddisfa i requisiti tecnici per gli scopi specifici e rispetta la normativa e gli standard esistenti applicabili ai prodotti;

d) l'utilizzo della sostanza o dell'oggetto non porterà a impatti complessivi negativi sull'ambiente o sulla salute umana."



Carta e cartone: cosa cambia?

Nello specifico, il nuovo decreto pubblicato questo febbraio (D.Lgs. 188/2020) si esprime limitatamente a carta e cartone e ne presenta i criteri specifici in linea con la disciplina di cui sopra: End of Waste.

Sono parti centrali della norma gli articoli:

  • "Criteri ai fini della cessazione della qualifica di rifiuto" di carta e cartone recuperati (art.3);

  • "Scopi specifici di usabilità" (art.4);

  • "Dichiarazione di conformità e modalità di detenzione dei campioni" (art.5);

  • obblighi sul "Sistema di gestione" adottato dall'ente di recupero di carta e cartone (art.6).


Relativamente a quanto esposto ex art.6 del decreto, il produttore di carta e cartone recuperati ha l'obbligo di applicare un sistema di gestione della qualità secondo la norma UNI EN ISO 9001.


Puntuali direttive sono poi date rispetto a contenuti obbligatori del manuale della qualità che, nel caso specifico, dovrà contenere:

  1. procedure operative per il controllo delle caratteristiche di conformità, delle operazioni di recupero, alla norma UNI EN 643;

  2. piano di campionamento.

Il secondo comma dell'art. 6 introduce inoltre una riduzione del tempo di conservazione dei campioni per le aziende certificate secondo il sistema di gestione ambientale ISO 14001.


La norma presenta poi, nell'allegato 1, gli specifici requisiti di qualità per carta e cartone recuperati e le direttive sulla verifica di tali requisiti e parametri.*


*(per approfondire recupera il testo di legge al link D.Lgs. 188/2020)




Ma perché la Qualità?


La norma ISO 9001:2015 si pone come riferimento per lo sviluppo sostenibile delle aziende. Nel lungo periodo la soddisfazione di tutti gli stakeholder (compreso l’ambiente) è l’unica via percorribile.


Un'azienda che lavora davvero in qualità, è infatti attenta al business a 360 gradi, guardando con diligenza alle alle tre P: profitto, pianeta, persone.

 

Come possono aiutarti i sistemi di gestione?


Se sei un ente di recupero o produttore di carta e cartone recuperati, il sistema di gestione qualità secondo la normativa ISO 9001:2015 può aiutare ad adattare la tua gestione o revisionarla per raggiungere la conformità con il nuovo decreto End of Waste.


Altro importante strumento per adattarsi alla nuova legge e alle future richieste del mercato e del contesto europeo, può essere la norma ISO 14001 per la gestione ambientale dell'azienda. Il vantaggio specifico in relazione del nuovo decreto è la riduzione dei tempi di detenzione dei campioni, ex art.6 comma 2 del D.Lgs 188/2020 (vedi sopra).



Se hai necessità di chiarimenti o consulenza, contattaci via email scrivendo a info@isofaidate.com o commenta qui sotto.

Saremo lieti di aiutarti!

Potremmo inoltre proporti, secondo le tue necessità, uno dei nostri percorsi di mentoring online o concordare assieme un progetto di consulenza.






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